A poco più di un anno dall’inaugurazione del rinato e rinnovato Museo Renzi, la piccola frazione di San Giovanni in Galilea, nel Comune di Borghi (FC), si arricchisce di un nuovo gioiello: la musealizzazione dell’area archeologica della Pieve e della Chiesa di San Giovanni Battista, in località “La Piva”.
I primi scavi archeologici in località “La Piva”, risalenti al 1970, avevano portato alla luce le fondazioni dell’abside semicircolare di un’antica Pieve bizantina, crollata in seguito a una serie di frane, ci cui l’ultima risalente al XIX secolo. L’edificio sorgeva in una posizione strategica, all’incrocio di antiche strade che collegavano il territorio con la Val Marecchia ed il Montefeltro e con le valli dell’Uso e del Rubicone. È probabile che la costruzione di un così imponente edificio sia stata opera dei Bizantini, come elemento cardine di un progetto di evangelizzazione e ripopolamento del territorio, in un luogo allora cosi isolato ed impervio, dopo la fine delle disastrose guerre greco-gotiche, all’epoca dei Vescovi di Ravenna Massimiano e Agnello (546-570).